Chi sia­mo

“Per anni ho incon­tra­to e foto­gra­fa­to re, con­ta­di­ni e fun­zio­na­ri, e ho con­clu­so che la curio­si­tà, uni­ta alla liber­tà di viag­gia­re e alle tarif­fe bas­se, sia la cosa più vici­na alla demo­cra­zia nel nostro tem­po — quin­di for­se la demo­cra­zia è il turi­smo.” – Robert Capa

IMAGO Plus non è un sem­pli­ce hotel. Nel cuo­re popo­la­re di Bari, la strut­tu­ra si pro­po­ne come hotel museo e cen­tro di pro­du­zio­ne cul­tu­ra­le, con l’obiettivo di rea­liz­za­re un model­lo di turi­smo cul­tu­ra­le e soste­ni­bi­le. Le undi­ci came­re da let­to ospi­ta­no ope­re d’ar­te e di desi­gn da tut­to il mon­do, crea­zio­ni con cui gli ospi­ti pos­so­no avvi­ci­nar­si alle mol­te­pli­ci real­tà che abi­ta­no il nostro pre­sen­te. Ad esem­pio, sedie e pol­tro­ne sono rea­liz­za­te da un’azienda di Betlem­me impe­gna­ta nel­la rico­stru­zio­ne del­la comu­ni­tà pale­sti­ne­se, men­tre gli arre­di in legno sono sta­ti costrui­ti all’in­ter­no del car­ce­re di Bol­la­te a Mila­no, attra­ver­so un pro­get­to diret­to da un grup­po di archi­tet­ti e desi­gner e arti­sti. Al pia­no ter­ra, alle radi­ci dell’hotel IMAGO Plus, tro­via­mo un bistrot con un’offerta vege­ta­ria­na e una sele­zio­ne di vini natu­ra­li e bio­lo­gi­ci; una caf­fet­te­ria con caf­fè, tè e tisa­ne arti­gia­na­li; uno spa­zio acqui­sti soste­ni­bi­li; e infi­ne una libre­ria per adul­ti e bam­bi­ni. Ma è sul tet­to che si cela lo spa­zio più rap­pre­sen­ta­ti­vo, un orto bota­ni­co bat­tez­za­to come il Giar­di­no dei sem­pli­ci, in cui sono pian­ta­ti cen­to appa­ra­ti radi­ca­li autoc­to­ni. 

Oggi IMAGO Plus è un eco­si­ste­ma del turi­smo mili­tan­te, che fa del­la cul­tu­ra le sue armi, e con­tie­ne al suo inter­no:

1. IMAGO Human, l’associazione cul­tu­ra­le non for pro­fit costi­tui­ta da tut­ti i dipen­den­ti di IMAGO Plus oltre che da tec­ni­ci e ricer­ca­to­ri da dif­fe­ren­ti ambi­ti disci­pli­na­ri. In que­sto ambi­to ven­go­no svi­lup­pa­ti tut­ti i pro­get­ti for­ma­ti­vi, le atti­vi­tà aper­te al pub­bli­co, gli inter­ven­ti di inno­va­zio­ne e socia­liz­za­zio­ne dell’impresa.

2. IMAGO Stu­dio, il pro­gram­ma arti­st in resi­den­ce, sul rap­por­to tra arti visi­ve e urba­ni­sti­ca. Ogni anno voglia­mo dare ad un arti­sta la pos­si­bi­li­tà di risie­de­re ad IMAGO Plus per pro­dur­re un pro­get­to di ricer­ca visua­le lega­to ai prin­ci­pa­li fat­to­ri di tra­sfor­ma­zio­ne del­la cit­tà di Bari.

3. IMAGO Publi­shing, la casa edi­tri­ce, pro­du­ce due col­la­ne. La col­la­na dedi­ca­ta al pro­gram­ma arti­st in resi­den­ce “Came­ra 11” e Check-Out, che pub­bli­ca ricer­che visi­ve site spe­ci­fic.

4. IMAGO Feat, il pro­gram­ma Busi­ness in resi­den­ce, che per­met­te a gio­va­ni impren­di­to­ri, start-up e crea­to­ri di idee che pro­muo­vo­no una visio­ne eti­ca del lavo­ro e del mer­ca­to, di sta­bi­le la loro atti­vi­tà all’interno di IMAGO Plus . Sono già sta­te atti­va­te due resi­den­ze: Pesci­vo­lan­ti, nego­zio di abbi­glia­men­to vin­ta­ge e moda soste­ni­bi­le e Pastru­fa­zio, una libre­ria d’arte, archi­tet­tu­ra, desi­gn e di illu­stra­zio­ne per bam­bi­ni e ragaz­zi. 

La nostra sto­ria

IMAGO Hotel nasce nel set­tem­bre 2015, all’interno di un edi­fi­cio di ini­zio seco­lo in via Alta­mu­ra 26 a Bari. Con­cept desi­gn e dire­zio­ne arti­sti­ca furo­no affi­da­te ad Anto­nio Otto­ma­nel­li, cura­to­re, arti­sta e pro­fes­so­re pres­so la Nuo­va Acca­de­mia di Bel­le Arti Mila­no nel master in Pho­to­gra­phy and Visual Desi­gn, il qua­le ha imma­gi­na­to un luo­go per dare ospi­ta­li­tà a viag­gia­to­ri, ma anche ad espe­rien­ze del pen­sie­ro con­tem­po­ra­neo da tut­to il mon­do. Le pra­ti­che con­tem­po­ra­nee del desi­gn e dell’arte visi­va sono entra­te a far par­te dell’attività e del­lo spa­zio archi­tet­to­ni­co dell’hotel sin dal­le fasi ini­zia­li di con­cept desi­gn, fino alla pro­du­zio­ne e alla gestio­ne del­la strut­tu­ra, inte­gran­do un vasto public pro­gram. 

La pro­gres­sio­ne del­la cam­pa­gna vac­ci­na­le nel con­te­sto del­la pan­de­mia e la ria­per­tu­ra del­le atti­vi­tà, ha con­sen­ti­to ad Otto­ma­nel­li di imma­gi­na­re la pos­si­bi­li­tà di rile­va­re, ria­pri­re e miglio­ra­re la strut­tu­ra e le sue atti­vi­tà. Alla base del pro­get­to c’è la volon­tà di uni­re in manie­ra anco­ra più orga­ni­ca e sim­pa­ti­ca il mon­do dell’immaginazione a quel­la dell’ospitalità, decli­na­te in chia­ve post-antro­po­cen­tri­ca, secon­do gli obiet­ti­vi di svi­lup­po soste­ni­bi­le defi­ni­ti dall’Organizzazione del­le Nazio­ni Uni­te come stra­te­gia “per otte­ne­re un futu­ro miglio­re e più soste­ni­bi­le per tut­ti”. L’hotel IMAGO ria­pre a dicem­bre 2021 aggiun­gen­do un + al nome ori­gi­na­rio per­chè non è più solo un appro­do per i viag­gia­to­ri da tut­to il mon­do, ma un eco­si­ste­ma che con­tie­ne altri pro­get­ti arti­sti­ci, cul­tu­ra­li e ambientali.Un model­lo dif­fe­ren­te di acco­glien­za e di turi­smo fuo­ri dagli ste­reo­ti­pi, fon­da­to su un siste­ma di valo­ri diver­si dal con­su­mo a bas­so costo.

Mani­fe­sto del turi­smo mili­tan­te

Cre­dia­mo in un model­lo dif­fe­ren­te di acco­glien­za e di turi­smo fuo­ri dagli ste­reo­ti­pi, fon­da­to su un siste­ma di valo­ri diver­si dal con­su­mo a bas­so costo. Que­sto vale anche nel­la scel­ta dei nostri part­ner, ad esem­pio gli arre­di in legno del­le came­re sono sta­ti rea­liz­za­ti all’in­ter­no del car­ce­re di bol­la­te a Mila­no, attra­ver­so il pro­get­to Bol­le-Bol­la­te diret­to da un grup­po di archi­tet­ti e desi­gner e arti­sti. Nel­le stan­ze inol­tre, ospi­tia­mo l’in­te­ra col­le­zio­ne di sedie e pol­tro­ne Local Indu­stries — di cui sia­mo anche pun­to ven­di­ta — un pic­co­lo mar­chio di arre­di nato a Betlem­me che pun­ta alla rico­stru­zio­ne del­la comu­ni­tà mani­fat­tu­rie­ra for­te­men­te ridot­ta a cau­sa dei con­flit­ti israe­lo-pale­sti­ne­si. 

Cre­dia­mo che l’aggregazione nel nome di inte­res­si cul­tu­ra­li assol­va alla fun­zio­ne socia­le di matu­ra­zio­ne e cre­sci­ta uma­na e civi­le, attra­ver­so l’i­dea­le del­l’e­du­ca­zio­ne per­ma­nen­te. Per que­sto creia­mo e ospi­tia­mo even­ti divul­ga­ti­vi e di for­ma­zio­ne con­ti­nua per cit­ta­di­ni di ogni età. 

Cre­dia­mo nel valo­re fon­da­men­ta­le del­la ricer­ca scien­ti­fi­ca e arti­sti­ca riguar­do nuo­vi model­li del vive­re comu­ne, del pro­dur­re comu­ne, dell’abitare e del con­su­mo con­sa­pe­vo­le, e sia­mo fie­ri di poter com­mis­sio­na­re e ospi­ta­re ope­re d’arte. 

Cre­dia­mo che sia giu­sto ridur­re l’impatto cli­ma­ti­co del­le nostre atti­vi­tà, ridu­cen­do e com­pen­san­do le emis­sio­ni di CO2 attra­ver­so la rea­liz­za­zio­ne Giar­di­no dei sem­pli­ci sul tet­to del­la strut­tu­ra, uni­to a un impian­to foto­vol­tai­co di pros­si­ma costru­zio­ne.

Ci rivol­gia­mo a viag­gia­to­ri che ama­no sco­pri­re la geo­gra­fia uma­na e bota­ni­ca del­la loro desti­na­zio­ne di viag­gio; cit­ta­di­ni del mon­do che scel­go­no di pre­mia­re la soste­ni­bi­li­tà del­le strut­tu­re alber­ghie­re e il loro coin­vol­gi­men­to atti­vo sul ter­ri­to­rio; esse­ri uma­ni che voglio­no viag­gia­re anche attra­ver­so la con­di­vi­sio­ne del­la scien­za, dell’arte e del­la let­te­ra­tu­ra.